26 febbraio 2010

CONSIGLIO COMUNALE BLINDATO


di Claudio Brunati

Come hanno già ampiamente documentato i vari giornali nei giorni scorsi mercoledi 17 febbraio ci siamo presentati in sala consiliare per fare le riprese audio/video dell'assemblea pubblica di presentazione del bilancio ed è noto come è andata a finire cioè che le forze dell'ordine su comando del sindaco sono intervenure per non consentircelo..quello che è evidente è il delirio dell'amministrazione..6 ripeto 6 membri delle forze dell'ordine a presidiare il consiglio comunale..il delirio puro..inoltre le scuse che hanno addotto sono poco chiare e prive di fondamento giuridico, riducendosi al fatto della mancanza di un regolamento specifico. Mentre ci chiedono di rispettare un regolamento che ancora non esiste loro stessi infrangono vari articoli di quello in vigore nello specifico l'articolo 53 comma 3 e 4.

Quello che deve essere il luogo pubblico in cui dei personaggi pubblici durante un'assemblea pubblica parlano di cose pubbliche..mentre gli amministratori dal momento che diventano tali pensano di essere al di sopra delle parti..vorremmo ricordare che la legge è uguale per tutti e che loro sono nostri dipendenti..hanno vinto le elezioni proclamando il voler tornare tra la gente, la trasparenza amministrativa e il non aumentarsi gli stipendi.

Il risultato è stato i loro pdl point (punto d'incontro con i cittadini) chiusi tutti a parte uno che è abbandonato al suo destino, gli stipendi tutti aumentati al massimo consentito (alla faccia della crisi) e i consigli comunali sono blindati a chi vuole fare un servizio gratuito alla cittadinanza tutta..rendiamoci conto che per il consiglio comunale di lunedi 22 febbraio 4 carabinieri e 3 vigili!!!

Altro lato della trasparenza amministrativa..quanti cittadini sanno che le commissioni comunali sono come recita l'art.12 comma 2 del regolamento del consiglio comunale “le sedute delle commissioni sono pubbliche.

Ai lavori possono assistere i cittadini e i rappresentanti degli organi di informazione”..non ho mai visto una seduta di commissione pubblicizzata o dichiarata aperta..ribadisco ancora che nel palazzo parlano di cose di interesse pubblico, indipendentemente dall'ideologia politica i cittadini hanno tutto il diritto di essere informati e l'amministrazione dovrebbe favorire i mezzi di partecipazione se non ha nulla da nascondere


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2 commenti:

  1. Caro Carlo, questo è il tipico atteggiamento arrogante e losco dei militanti del PDL. Già è successo a Carate Brianza qualche mese fa. A quanto pare la trasparenza non è tra le prerogative dei berluscones.

    I regolamenti parlano chiaro ma loro se ne infischiano. Per non parlare delle chiacchere che fanno sempre in campagna elettorale per poi smentirsi regolarmente una volta seduti su quelle stramaledette poltrone!!

    Nel mio piccolo cercherò di diffondere questa situazione, che credo sia diffusa in molti comuni d'Italia.

    Tienici aggiornati

    Massimo

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  2. chiedo scusaaaaaaaaaa!!!!

    Claudio non carlo ;)

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